Oggi in Cristo

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Giusto per fede

February 21, 2013


Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco;

poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, com’è scritto: «Il giusto per fede vivrà».


(Romani 1:16-17  LA BIBBIA)



Ieri riflettevo sul primo di questi due versi (vedi Mi vergogno del vangelo?) e pensavo al fatto che il vangelo è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, in grado di trasformare la vita di coloro che credono.


Questo è un buon motivo per diffondere il vangelo, un buon motivo per non tirarsi indietro.


Cosa rende il vangelo così speciale? In esso è rivelata la giustizia di Dio.


Giustizia è una parola di cui si sente molto parlare. Chi non ne vorrebbe vedere di più?


Ma Dio è l’unico che ha la giustizia perfetta tra le sue caratteristiche intrinseche.  Egli stabilisce lo standard della giustizia ed è secondo quello standard che l’uomo è chiamato a relazionarsi con Dio.


La cosa appare molto ardua. Come potrò avere una relazione con Dio se verrò valutato secondo il suo standard di giustizia?


Ancora una volta non devo dimenticarmi che la parola “vangelo” significa “Buona notizia”.  La sua giustizia richiedeva una condanna senza appello del peccato dell’uomo e tale condanna prevede la morte.  La croce di Cristo ci mostra in maniera magistrale la giustizia di Dio all’opera. Lì il peccato è condannato e la giustizia è soddisfatta, ma allo stesso tempo, attraverso la risurrezione di Gesù, la morte è vinta e al peccatore viene offerta la possibilità di avere vita eterna.


Dio dona salvezza al peccatore imputandogli la giustizia di Cristo.  È come se il peccatore avesse già pagato il suo debito, perché Gesù l’ha pagato al suo posto.  Nessuno di noi potrebbe avere il coraggio di dichiararsi giusto davanti a Dio se non fosse stato Dio a giustificarci in Cristo.  E come viene imputata questa giustizia all’uomo? Per fede, proprio come accadde ad Abramo che “credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia”.


Per fede comprendiamo che quando Cristo è morto, noi siamo morti.


Per fede comprendiamo che come egli è risorto anche noi abbiamo ora una nuova vita e non abbiamo più niente da temere.


Il vangelo rivela la giustizia di Dio “da fede a fede”.  È attraverso il canale della fede che l’uomo viene in contatto con la grazia e la giustizia di Dio  tramite  il vangelo. È una giustizia per fede, basata sulla fede e che può essere compresa solo da chi ha fede.


Ecco perché il giusto per fede vivrà.   Questa è una citazione del profeta  Abacuc che richiama proprio un contesto in cui c’era molta ingiustizia e molta incertezza. Erano tempi difficili, ma Dio aveva promesso al profeta che al tempo opportuno sarebbe intervenuto, e nel frattempo, il giusto avrebbe vissuto per fede.


Anche oggi, è la fede il principio secondo il quale il credente vive la sua vita dal momento in cui ha conosciuto Dio. È per fede che Dio gli imputa la giustizia. È per fede che aspetta il ritorno del Signore e la vita eterna.


Ritieni di essere giusto davanti a Dio? Ricordati che non riuscirai mai a soddisfare il suo standard di giustizia. Eppure puoi essere giusto, giusto per fede, godendo dei benefici del sacrificio di Cristo, il Giusto che ha pagato il tuo debito.


Se hai riposto la tua fede in Cristo, quando Dio ti guarda, non vede più la tua ingiustizia ma vede la giustizia di Cristo. E questo gli basta.


E tu, puoi dire di essere un giusto che vive per fede?


L'articolo Giusto per fede di Omar Stroppiana è stato pubblicato su Oggi in Cristo.